27 luglio 2018
DAZI ANTIDUMPING
EBIKE CINESI
BICI ELETTRICHE
Introdotti i dazi antidumping sulle importazioni di ebike cinesi: una notizia importante per Bikee Bike, che ha sviluppato una tecnologia innovativa, brevettata a livello mondiale, per migliorare le prestazioni e l’efficienza delle bici elettriche. Il progetto ha già raccolto oltre 157mila euro, raggiungendo il 105% di overfunding rispetto al capitale minimo richiesto > scopri la campagna e investi
La Commissione Europea, dopo un processo di investigazione sulle ebike importate dalla Cina, ha pubblicato il regolamento di esecuzione (EU) 2018/1012, con cui sancisce l’applicazione di dazi antidumping a tutte le bici elettriche di origine cinese. Il provvedimento ha l’obiettivo di rilanciare il settore manifatturiero europeo di ebike, che ad oggi conta oltre 800 produttori.
I dazi, che variano dal 21,8% fino ad un massimo dell'83,6%, e il conseguente aumento di prezzo delle importazioni cinesi, avranno ripercussioni sui costi di produzione, fattore determinante del vantaggio competitivo della Cina e renderanno quindi più conveniente produrre bici elettriche all’interno dell’Europa.
“L’introduzione dei dazi antidumping sui prodotti cinesi non può che dare una forte spinta alla produzione Italiana, andando a rimuovere una concorrenza che copre quasi il 50% del mercato europeo”, commenta Matteo Spaggiari, CEO di Bikee Bike. Il provvedimento rappresenta per la società un’opportunità unica per accelerare la crescita dell’azienda, che nel 2017 ha fatturato 300mila euro, servendo 27 Paesi e 5 continenti. La tecnologia sviluppata dalla società ha ricevuto numerosi premi sia a livello nazionale che internazionale: nel 2016 ha vinto il premio italiano della meccatronica e nello stesso anno è stata eletta da Ford come migliore startup automotive.
Il regolamento introdotto dalla Commissione Europea offre a Bikee Bike la possibilità di accrescere ulteriormente la produzione di motori elettrici, già in forte espansione: la società ha infatti diverse trattative, in fase avanzata, con player stranieri per la fornitura di grandi quantità di motori.
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