Elaisian è la principale tecnologia di precisione al mondo per la coltura dell’olivo.
Consente ai produttori di risparmiare sui costi fino al 30%, aumentare la produzione fino al 20% e ridurre l’uso di acqua fino al 20%.
La campagna, dopo pochi giorni, ha già raccolto 97mila euro e il 122% di overfunding rispetto all'obiettivo prefissato > vai alla campagna di Elaisian

La piattaforma, basata su machine learning, immagini satellitari e un database decennale di dati climatologici, è già stata validata da 30 clienti, tra cui Monini, Fattoria Ramerino e Malvetani, e ha ricevuto oltre 120 richieste internazionali.

Grazie a un sistema di algoritmi proprietari, la società incrocia i diversi dati con studi agronomici ed è in grado di generare output come segnalazioni e alert, utili al cliente finale. Attraverso la piattaforma il produttore olivicolo riesce a capire quando ci sono condizioni avverse sul campo (malattie, deficit idrico/alimentare per l’ulivo) e riesce a intervenire in maniera tempestiva, salvando e ottimizzando la sua produzione.
I produttori di olio di oliva infatti arrivano a perdere ogni anno fino al 40% della loro produzione a causa delle patologie e delle avversità climatiche che si abbattono sugli alberi di ulivo con l’alternarsi delle stagioni.

La tecnologia di Elaisian è fortemente scalabile: può essere adottata da piccoli produttori e grandi aziende da oltre 20 ettari. Elaisian è già presente in 6 regioni italiane e monitora più di 20.000 ulivi e sta chiudendo 25 nuovi accordi per espandersi in Calabria, Sicilia e Sardegna.

Il mercato mondiale dei produttori olivicoli è pari a 3,5 milioni di produttori olivicoli, di cui il 70% è presente nei paesi mediterranei, dove la Spagna occupa la prima posizione con il 32%, l’Italia la seconda con il 28% e la Grecia con il 13%. Solo in Italia i produttori olivicoli sono 850.000 (Dati Ismea). Il potenziale mercato annuale è pari a € 2 miliardi.

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